sabato 25 ottobre 2014

STREGHE, PESTE E ZOMBI ... I nuovi corti

In questi ultimi mesi ho avuto l’opportunità di fare nuove  brevi “incursioni” nel mondo del cinema collaborando con l’amico regista Lorenzo Sparacio, ai costumi ed alle scenografie di alcuni corti di genere horror realizzati da Alessandro Redaelli,  regista che ha già all’attivo diversi lavori pregevoli.
Il primo è il misterioso Pray for diamonds, un efficacissimo corto di crica 15 minuti che ha già partecipato nel luglio scorso al Fantafestival di Roma ed è in procinto di partecipare al Festival Internazionale del Cinema Fantastico di Nizza. Ne conosco bene la trama per aver letto per intero la sceneggiatura ma non ho ancora avuto modo di vedere.

la locandina del film

Di cosa parla:  Una strana coppia vive isolata da ogni contesto sociale all’interno di una vecchia roulotte posta ai margini di una strada di campagna che porta ad un esclusivo country club. Lui si dedica alla caccia, lei, moderna strega,  cerca nella magia nera una scorciatoia per raggiungere  la strada, inevitabilmente intrisa di sangue, in grado di cambiare   per sempre le loro vite.


 Studio costumi- bozzetto realizzato ad  acrilico e matita su cartoncino

l'intrigante  trailer è visionabile qui:
https://www.youtube.com/watch?v=uRcU9YZzTG8


Il secondo corto come ho detto  è sempre  di Redaelli, ed è inserito in un’antologia ispirata ad  Edgard Allan Poe dal titolo POE III

Dal sito di   Quinlan – Rivista di critica cinematografica- riporto la recensione che riguarda ll’episodio Re Peste:        

Estremamente ammaliante, visivamente ricco e in grado di trovare sempre intuizioni estetiche e narrative sorprendenti è Re Peste di Alessandro Redaelli, cinema che si fa (meta)teatro senza perdere mai di vista il proprio potenziale immaginifico:

 coadiuvato da ottimi interpreti, Redaelli pone la firma in calce a un cortometraggio destinato a segnalarsi come uno dei migliori dell’intera saga, perfettamente a proprio agio tra orrore, ironia dissacrante, tempi e controtempi teatrali e la potenza dell’immagine in movimento.


Re Peste - studio di Scemogrsfia,in  Digital Paint


Gli altri registi sono Domiziano CristopharoEdoTagliaviniFrancesco CampaniniMirko VirgiliRicky Caruso.


 Il film intero dura circa 90 minuti ed il  trailer è visionabile qui:

https://www.youtube.com/watch?v=jq790DWVg6k



Al  terzo corto  ho partecipato a tutte le fasi di realizzazione. In particolar modo mi sono occupata , insieme alle fantastiche  Giulia Turconi e a Giulia Piva del Make Up di uno degli Zombie
Per  questo corto è stato utilizzato parte del "girato" di  un video realizzato sotto l'esperta guida di Donatella Mondani, per promuovere i corsi di Trucco e Maschera Teatrale tenuti dall'Accademia di Brera e che verrà  proiettato nel corso degli open day.  
Ha una  durata di 10 minuti e lo potete vedere qui:http://youtu.be/QAHucBQ_NEM

Visto che è tempo di Halloween descrivo brevemente i principali step del make up a beneficio di chi si volesse cimentare nella realizzazione di uno zombie.


Bozzetto preparatorio, acrilico su cartoncino

Dopo aver preso il calco  dal nostro attore modello, ha inizio la creazione della protesi. Si inizia  passando accuratamente all'interno uno strato di sapone che faciliterà il distacco delle protesi, costituite  da vari strati di lattice e sottilissima carta di pura cellulosa.





Una volta asciutte  possiamo procedere a staccare le protesi (due calchi due protesi, viso e spalla-clavicola). Questa è una delle operazioni più delicate...



Le protesi hanno bisogno di uno strato di colorazione leggero che faccia da base al trucco. E stato utilizzato prima l'aerografo poi le rifiniture ed i dettagli sono stati fatti a pennello

Il nostro attore, Francesco, è pronto per essere zombificato: applichiamo le protesi con l'apposita colla prostetica, prima alla spalla poi i denti  (in resina) ed infine la parte che sicuramente crea maggiore disagio, quella che copre il viso ed il naso; bisogna fare  in modo che l'attore si abitui gradualmente al "fastidio" dei corpi estranei





Infine possiamo procedere al trucco ed aggiungere tutti i macabri dettagli che renderanno il nostro lavoro davvero disgustoso! Per le protesi si utilizzano colori a base d'acqua, mentre sulla pelle andranno dei colori grassi, in grado di minimizzare lo stacco tra la protesi e  la pelle del corpo. Si applica quindi il sangue finto del tipo più denso per dare lucidità alle parti di protesi che simulano la carne viva, e quello più liquido, che viene fatto colare da più punti. Un tocco di matita rossa, infine, va ad incattivire lo sguardo del nostro mortissimo amico.







In realtà  il make up di cui si è appena detto non è propriamente  indicato per il fai da te Halloween, in quanto la preparazione delle protesi richiede particolari materiali, e un novevole dispendio di tempo.  Le indicazioni sopra fornite  descrivono  in maniera molto sintetica  alcune fasi della lavorazione  per la quale sono state necessarie numerose ore di lavoro. La procedura della realizzazione del corto -che è un lavoro corale dal concepimento alla realizzazione-  è  stata abbastanza lunga e  laboriosa : basti pensare che la pelle degli zombie  è composta da più di dieci strati di lattice e cellulosa per uno spessore di pochi millimetri. Il lattice -che è un materiale che si rapprende rapidamente-   va applicato a pennello sul calco facciale (ottenuto con una pasta speciale di quella che si usa per la realizzazione delle protesi dentali) sovrapponendo strato su strato.
La sessione di trucco alla quale si è sottoposto il povero Francesco e durata circa 2 ore



Che ve ne pare... orribile vero?




domenica 19 ottobre 2014

LUCCA COMICS - GLI ASSASSINI A VILLA BOTTINI

CONTEST ARTISTICO 2014 - ART (R)EVOLUTION 



Villa Bottini  - Lucca


Dal prossimo  30 Ottobre sino al 2 Novembre 2014,  a  Villa Bottini è previsto il coinvolgimento di tutto il gruppo di artisti di Game Art Gallery, con ospiti di MenteZero e altri autori contemporanei dall’Accademia di Belle Arti di Venezia e non solo, per la realizzazione di opere di game art (dalla concept alla game, dal video al machinima) in omaggio ad Assassin’s Creed per l’uscita dell’episodio ambientato durante la Rivoluzione Francese.
Per questo stesso evento la  Ubisoft  società produttrice ed azienda leader per la realizzazione  di videogame ha promosso  il contest Nazionale per illustratori “ASSASSINI E PAESAGGI DALL’ORIENTE A PARIGI”   al quale ho partecipato con questo lavora dal titolo  “Eagles  of ancient sunsets”:



 Assassin’s Creed   è  uno dei videogiochi più famosi e venduti al mondo  e per me è stato motivo di grande   soddisfazione il fatto  che un  mio lavoro  sia  stato selezionato  insieme  a quello di altri 40 artisti  (inizialmente  20 poi  il numero è stato ampliato data  la qualità delle opere pervenute) per essere esposto in un contesto prestigioso e di grande visibilità  quale è  quello di Lucca Comics & Games .

Ecco i nomi dei 41 selezionati a cui vanno i migliori auguri:

Alessandro Campana, Reflections of War 
Alessandro Manzella, Alba ad Instanbul
Boban Pesov, La Rivoluzione dell’Assassino
Eleonora Paci, Una Nuova Luce
Emanuele Manfredi, 10 Agosto 1792  - L’ultima difesa della Regina
Enrico Valbonesi, Ukiyo e Shao Jun in combattimento
Francesco Segala, Studio perduto per “La Battaglia di Anghiari” di Leonardo
Gabriele Bartolato, La Profezia
Gianluca Spampinato
, Panico immotivato?

Irene Andrea Di Donato, Une Tempete
Kiti Gjata, New Dawn
Marcello Baldari, Falling Down
Marco Mombelli, The charm of innocence
Mario Privitera, L’osservazione
Michele Frigo, Assassin’s Creed Unity – The revolution has begun
Mirco Paganessi, Assassin’s Creed – Dark Slums
William Perera, The great hunt in Siena
Valeria Brevigliero, L’aquila di Parigi
Simone Lagonigro, Milano e la Seconda Guerra Mondiale
Sergio Panzarella, Scuba
Alessandro Nocella, Nostra Signora
Alessia Brosio, 
Attesa
Andrea Mercuri, Sabotaggio di un dirigibile templare
Carmela Di Maro, Ezio e l’800 Napoletano
Domenico Santopaolo, Ritorno alle Origini
Elisa Zanoni, Azione furtiva
Giulia Piasentini, Roma, 10 giugno 1940
Grazia Ferlito, Eagles of Ancient Sunsets
Jacopo Caporossi, Ezio’s Journey
Luca Antonelli, Ezio verso il segreto di Kadifekale (Smirne)
Luigi Patti del Piraino li Castri, Presa della Bastiglia
Manuel Tumminello, Il Credo guida la Libertà
Riccardo Pagano, Riunione di famiglia
Valeria Garisto, Assassin’s Creed: I volti della libertà
Valeria Favoccia, Rise
Valentina Serra, La Via del Credo
Teresa Guido, Il fuoco di Parigi
Simone De Lisi, Morte di Leonardo
Sara Marzi, Dubita del Credo
Sara Forconi, Assassinio al Malfatto in Piazza della Signoria
Sara Fornì
, Libertè, Egalitè, Fraternitè!

Quest'anno ho un motivo in più per andare a Lucca! 

lunedì 13 ottobre 2014

NOVAtelier, giovani artisti in mostra



Dal 28 settembre al 9 ottobre 2014 ha avuto luogo la 4° edizione di Novatelier, 
un progetto dell’assessorato del comune di Novate in collaborazione con il Polo Insieme Groane ed è una collettiva di giovani artisti dedicata al disegno, scultura, pittura, graffiti e fotografia.






Ho preso parte all’iniziativa esponendo i miei lavori pittorici più recenti: 5 illustrazioni realizzate ad olio su tela  che ritraggono alcuni momenti salienti del romanzo postumo  di J.R.R.Tolkien  I Figli di Hurin, di cui ho parlato in un precedente post e 2 dipinti anch’essi realizzati ad olio, facenti parte di una serie di quadri in lavorazione per un progetto a cui tengo molto,  che vogliono rendere omaggio al lavoro del maestro premio Oscar dell’animazione Hayao Miyazaki.


Family portait,  olio su tela, 60X50


Forest God, olio su tela 50X40



 Entrambi i dipinti si ispirano a soggetti del film Mononoke- hime del 1997, opera che esprime le  tematiche più care al maestro, come la contrapposizione tra la forza dirompente della natura, connessa alla tradizione,  alla spiritualità e il progresso tecnologico, simbolo di modernità che produce tanti frutti buoni, ma anche frutti marci.

https://www.youtube.com/results?search_query=novatelier                                      

Clicando sopra si accede ad un breve video  riferito alla giornata di inaugurazione della mostra  che ha avuto luogo nella splendida location  di Villa Venino.  

domenica 7 settembre 2014

GREISINGER MUSEUM compie un anno il museo dedicato a Tolkien

Il Greisinger Museum , il primo museo al mondo dedicato interamente a Tolkien,  oggi 7 settembre spegne la prima candelina anche se ha aperto  ufficialmente le sue porte  al pubblico il 4 Ottobre 2013 
Situato nella parte orientale della Svizzera, precisamente a Jenins,  è stato creato da uno dei più importanti collezionisti al mondo delle opere di Tolkien, Bernd Greisinger. Questa bellissima struttura ospita   sculture ,  dipinti illustrazioni e disegni originali di oltre 100 artisti (tra cui Donato Giancola, Alan Lee, Angelo Montanini, Ted Nasmith, Roger Garland, solo per citarne alcuni), una vasta raccolta di volumi alcuni dei quali rarissimi  una sala per proiezioni , un'area ristoro a tema.


Per visitare il museo, distante circa 270 km da Milano, è necessario prenotarsi  per questioni organizzative almeno due settimane prima,   sul sito : http://www.greisinger.museum/it

Qualche foto per ricordare l'evento di cui ho diffusamente parlato nel post di un'anno fa. Nel corso della manifestazione  ho avuto anche il piacere, tra una conversazione e l'altra, di raccogliere sul mio taccuino impressioni, pensieri schizzi e disegni realizzati di propria mano da molti degli ospiti presenti .





l'arrivo a Jenins




... momenti di convivialità



... con un credibile Aragorn




... con gli amici di Barletta ed il Nazgul




La via prosegue....lungi dall'uscio dal quale parte....


con un cattivissimo Orco...


con belle dame....la signora Greisinger




.Davide Martini, Bernd Greisinger,, IvanCavini


... con la bestia


con Angelo Montanini...

l'ingresso della casa Baggins


il Balrog realizzato da Ivan Cavini




foto di  gruppo talian Style

...e dal mio taccuino elfico

Il mio pensiero...


quello di Bernd Gresinger---



























Smaug di Maria Distefano



Disegno e dedica di Poul Dohle






il Balbalbero trova casa... 


la fantastica cartolina illustrata persinalizzata donatami dal simpaticissimo Poul Dohle



...e per finire il bellissimo disegno e l'augurio del Maestro Angelo Montanini